Nella scorsa stagione avevamo 73 Yards come episodio “senza Dottore” con solo Ruby protagonista, e in questa stagione abbiamo Lucky Day come episodo “senza Dottore” con solo Ruby protagonista. Sì perché Ruby che poverina non è mica colpa sua se il Dio della Morte si era preso una fissa per lei sta ancora a Londra a vivere la sua normale vita cercando di superare il PTSD di aver assistito alla morte dell’universo.
Quindi dopo il breve prologo con Dottore e Belinda, torniamo su di lei e le sue avventure pressoché amorose, con la sua esigenza e desiderio di potersi aprire con qualcuno, cosa che probabilmente le riesce difficile dopo quello che ha passato. Ma siccome quando fai la companion per un po’, i guai poi ti vengono a cercare, sembra che ci sia un mostro/alieno in giro che ancora le dà la caccia. Ora, arrivato a questo punto della storia mi pareva qualcosa di veramente molto scontato, e anche se era interessante vedere la minaccia affrontata da Ruby con l’aiuto della UNIT e senza Dottore, non mi pareva che fosse poi così impressionante.
Poi però arriva il twist, ovvero che è tutto un piano per smascherare proprio la UNIT, e il tipo che la corteggiava lo faceva solo per poter arrivare a lei: cuore spezzato e UNIT sputtanata in live streaming su tiktok. Il tipo a quanto pare era molto seguito nel suo account complottista antigovernativo di quelli del noncielodicono, e riesce a raggranellare abbastanza attenzione da mettere tutta la UNIT in pericolo di essere chiusa (di nuovo). Poi ovviamente le cose precipitano e così la UNIT dimostra di fare davvero il suo lavoro e il tipo se ne va in galera, con una visitina finale del Dottore che gli dice che è stato cattivo.
Il tema è sicuramente interessante e a memoria è la prima volta che viene portato in DW. Come ci siano gruppi e fazioni che non sono disposte ad accettare la realtà, anche quando questa è evidente, e anche quando ci sono altri che si spaccano il culo per proteggerli. In questo senso è rilevante come anche alla fine, quando il Dottore gli si manifesta, il tipo non ceda di un passo e dice che “rifiuta la sua realtà”. Tosto. Dall’altro lato però la cosa è un po’ incoerente, perché se il suo intento era dimostrare che la UNIT fosse inutile come il CNEL, imbastire una finta minaccia aliena e poi vedere che UNIT interviene non dimostra forse che prendono sul serio il loro lavoro? Inoltre sembra implausibile che con la supersorveglianza che la UNIT può eseguire, non si fossero accorti che c’era un movimento social che metteva in dubbio le loro azioni.
Insomma, un po’ di semplificazioni di troppo e una risoluzione troppo consolatoria come succede spesso (non ci credo che tutti i no-drax dei social si rediamno istantanemaente), ma comunque una puntata che percorre una strada poco usuale per la serie e porta avanti temi attuali. Voto: 7.5/10