Se ci avete fatto caso, non avevo commentato l’episodio precedente (Wish World) perché aspettavo di vedere come si sarebbe conclusa l’intera storia prima di formulare un giudizio completo. Anche perché avevo la sensazione che nonostante le premesse intriganti (il mondo illusorio in cui si trovano il Dottore e tutti gli altri), la risoluzione non sarebbe stata soddisfacente. E infatti.
Se avevo trovato underwhelming e contraddittorio il finale della stagione precedente con la rivelazione e rapida archiviazione di Sutekh, stavolta siamo nella stessa situazione ma su una scala ancora maggiore, perché i setup sena payoff, gli sprechi e le incoerenze sono di varie magnitudini in più. Non voglio fare un rant continuo, per cui mi limito a elencare le cose che non sono accettabili in questa puntata, così la facciamo breve:
le Rani totalmente sprecate
Omega ridotto a un altro mostro in CGI che non ha nulla dell’originale e viene sconfitto senza nessun attimo di tensione
la signora Flood che rompe la quarta parete e si rivolge al pubblico
la Terra che nel futuro era distrutta ma non è mai stata in pericolo, veniva resettata ogni giorno non distrutta
metà episodio speso a salvare un bambina di cui non ci importa niente
Belinda archiviata come personaggio secondario che passa metà episodio letteralmente chiusa in una stanza, all’oscuro di tutto
Belinda ridotta al ruolo di madre, al punto che la sua intera vita viene riscritta (indipendentemente dalla sua volontà) per accomodare questa nuova storia
Belinda del futuro mai spiegata
Susan mai più menzionata
…devo davvero dire qualcosa sull’ultima immagine?
Salvo qualcosa di questo episodio? Alcuni attimi, alcune singole idee: tutta la questioen del “mondo dei desideri” era interessante e avrebbe potuto reggere da sola, senza bisogno di mettere di mezzo la Rani e Omega e la stramaledetta Poppy; la rivelazione che i Timelord sono infertili (che peraltro si riaggancia alla lore degli audiodrammi/romanzi) aggiunge un elemento importante su cui si sarebbe potuto costruire; la ricomparsa dell’hotel temporale, un piccolo deus ex machina simpatico ed efficace; il Dottore che sceglie di alterare l’universo per salvare una singola vita (anche se per chi segue l’episodio è insignificante); l’incontro con il Tredicesimo Dottore, che incredibilmente mi è sembrata quasi più nella parte di Gatwa (che probabilmente quando ha girato la scena era già con la mente altrove).
Ma per il resto mi rimane un gran senso di vuoto e di vacuo, arrivo alla fine dell’era del Quindicesimo Dottore con la sensazione di non averlo conosciuto davvero, nonostante l’interpretazione e il carisma di Ncuti Gatwa fossero perfetti per il ruolo (molto più di Whitaker, per dire). Nonostante due stagioni in media discrete, ho quasi l’idea che di lui rimanga ben poco di concreto, forse solo il meme dei suoi continui piantini.
E dell’immagine finale, anche con tutte le teorie e le speculazioni che ci si possono costruire intorno, non voglio nemmeno perlare, perché ho il timore che questa possa essere l’ultima immagine che avremo di Doctor Who, e non è un bel lascito. Con Disney che, a quanot ne sappiamo, si sfila dall’accordo e BBC non così intenzionata a portare avanti la produzione, senza nessuna conferma ufficiale di una stagione 3, potrebbe passare molto tempo prima che arrivi davvero altro DW. Nel senso di decenni, se pure mai. Stavolta, come mai prima d’ora, anche ai tempi di Chibnall, ho la sensazione che non ci sia più nulla da salvare.
Sì ma qual è l'ultima scena. Abbi pietà della sottoscritta che ha seguito la stagione solo attraverso le tue parole.